Come nasce Gestioni Innovative Italia?
L’idea di una società che gestisse impianti ghost con un innovativo sistema telematico di controllo nasce nel 2012, quando comincia a prendere corpo la volontà di Eni di occuparsi in prima persona della Rete, rinunziando così all’opera dei suoi storici Agenti.
Per non disperdere il patrimonio di competenze acquisito da questi importanti partner nel corso di decenni, si pensa così di utilizzarli in un nuovo ruolo.
L’Ufficio di Presidenza dell’Asseni (l’Associazione degli Agenti Eni) prepara un progetto, che incontra il favore di Eni e nel dicembre del 2013, nel corso di una riunione presso lo Sheraton Roma, si decide di costituire Gestioni Innovative Italia (abbreviata in Geii).
A gennaio 2014 la società è costituita, ad aprile vengono selezionate le prime risorse che daranno vita al team che si occuperà materialmente della gestione operativa e della contabilità degli impianti, nel frattempo Eni sottoscrive i primi contratti di comodato e il 19 maggio di quell’anno le prime erogazioni di 3 impianti (Firenze, Mestre e Pisa) danno il via alla grande avventura di Geii.
Geii gestisce solo “ghost”?
Per i primi tre anni Gestioni Innovative si occupa esclusivamente della gestione degli impianti “ghost”, poi nel 2017, con l’esperimento del “servito su ghost”, la società affronta il segmento del misto. Dopo una profonda revisione dei programmi di gestione e controllo, Geii è pronta nello stesso anno ad aprirsi alla gestione degli impianti del segmento misto.